20 febbraio 2021


Carissimi Pazienti

Il 2020 sarà ricordato, forse, per la pandemia COVID. Dico forse perché gli uomini hanno memoria breve e anche vita breve per cui rapidamente tutto viene dimenticato e archiviato volgendo lo sguardo al presente, e in qualche caso al futuro.

L’epidemia ha avuto un impatto importante sulla salute degli italiani. 

Alcuni hanno subito la malattia con conseguenze più o meno gravi.

Molti di più hanno subito e subiranno le conseguenze economiche.

Purtroppo troppi hanno subito una danno indiretto alla loro salute, privati delle cure necessarie per far posto ai pazienti COVID. È questo il caso della chirurgia bariatrica.

Nel 2020 abbiamo dovuto sospendere l’attività nell’ultima settimana di febbraio. È poi ripresa molto lentamente a inizio giugno. Tutto per poi ritrovarsi a fine ottobre nuovamente chiusi. Anche personale della nostra equipe è stato contagiato.

Tutto ciò ha un costo.

Un costo per la segretaria che ha perso il lavoro: niente interventi niente segretaria.

Un costo per Sara che si è accollata il ruolo di mantenere l’operatività in questo periodo.

Un costo di gestione che con soli sei mesi di operatività in un anno, senza remunerazione, non è più sostenibile.

Chi ha un’attività in proprio può ben capire.

In questa situazione, con la prospettiva futura di un prolungamento di questa condizione di incertezza, non potendo più offrire un servizio della qualità che riteniamo necessaria, avendo dato il possibile in quaranta anni di chirurgia bariatrica, abbiamo deciso di sospendere definitivamente la nostra attività.

Ci dispiace per i numerosi pazienti già operati cui non potremo più offrire una possibilità di ricovero sotto le nostre cure. Per loro cercheremo, nei limiti del possibile, di offrire ancora la possibilità dei controlli fino alla fine di marzo 2021.

Insomma anche per noi è giunto il momento del titolo di coda.

Cosa resterà dopo? Qualche segno tangibile, per un po di tempo, del nostro impatto diretto sulla vita dei nostri pazienti, una qualche traccia del nostro operato? Questo però non durerà a lungo.

Resteranno gli atti. I ricordi nella mente delle persone più vicine. Forse traccia in qualche libro, articolo scientifico o divulgativo. Dureranno a seconda di chi ne manterrà vivo il ricordo.

Gli effetti invece sicuramente si. Le scelte fatte, i progetti personali, le azioni che possono aver cambiato la traiettoria di un altra vita.

Per quanto, tuttavia, questi effetti saranno identificati con noi? Nel grande fluire degli eventi può essere difficile da percepire anche qui ed ora.

Forse consola sapere che tutto rimane -ogni azione, ogni scelta, ogni pensiero- inciso nelle fluttuazioni quantistiche degli atomi e delle onde -Lucrezio docet- per sempre, ma eternamente nascosti.

O forse no.


Dott. Roberto M Tacchino


E adesso a chi ci rivolgiamo? 

Un paziente operato di chirurgia bariatrica ha bisogno di vari tipi di supporto:

  1. Gestione ordinaria dello stato nutrizionale ai controlli periodici, supporto al calo e mantenimento del risultato. Non cercate dietisti o “nutrizionisti” con i quali avete già fallito ripetutamente prima dell’intervento. Non cercate “amiconi” ma professionisti seri che, se sono tali, cercano di mantenere un giusto distacco dal paziente. Direi professionisti integrati in un gruppo di chirurgia dell’obesità.
  2. Eventuali interventi per urgenze o revisioni. Cercate un professionista onesto e capace che sappia dove mettere le mani se necessario.

Il mio suggerimento è di rivolgervi al Prof. Paolo Gentileschi.

Opera sia a Roma che a Faenza, può soddisfare le necessità che vi ho sopra elencato e si è detto disposto a farsi carico dei pazienti che io non posso più seguire.

E’ una persona di provata competenza e un serio professionista.

Contatti: Segretaria: 339 4602212 Personale: 335 7205712  Mail:    gentileschi.paolo@gmail.com



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